underscoreG
Cosa contiene questo spazio e che significa underscoreG?
Tempo di lettura: 4 minuti

Storia e origine

Nel maggio 2019 ho aperto un profilo Instagram dedicato al gioco e il nome di questo spazio deriva dal nome utente di quel profilo. Riporto qui sotto l’introduzione tratta dai primi tre post, introduzione che, tra le altre cose, include alcune informazioni valide anche per gli altri spazi.

[post 1 di 3] Nella giornata mondiale del gioco e durante la trasferta a Birmingham per la convention UK Games Expo, inauguro questo profilo con la prima di tre foto che mostrano ciò che ha dato il via alla mia ‘carriera’ nel mondo dell’editoria, della grafica e quindi del gioco. Questo non sarà quindi un profilo personale, ma uno spazio dedicato principalmente al gioco e al mio lavoro: immagini di sviluppo e progettazione di nuovi prodotti, momenti di playtesting e gioco libero, avanzamenti di produzione e pubblicazioni, ma anche quelle cose che in qualche modo mi hanno lasciato un segno o quei giochi che, banalmente, ho acquistato. Segue una breve – e incompleta – spiegazione di ciò che questi titoli rappresentano per me.


Mazinga Z 1 (Manga Classic 1)
Potrebbe sembrare un po’ strana la presenza di questo fumetto, manga, ma per vari motivi credo che sia il mio primo incontro con Granata Press e quindi con il lavoro di Roberto Ghiddi. Ho amato dal primo momento la cura e lo stile grafico di Roberto. Le geometrie, la tipografia e i loghi, i pattern e i colori e, principalmente, la visione d’insieme e a lungo raggio di ogni collana. Ogni nuova pubblicazione era più bella della precedente e spesso, a contrasto con il bianco e nero dei suoi interni, più vivace. Tutto ciò mi colpiva molto e probabilmente è il motivo principale che mi ha portato dove sono oggi. L’ordine, la semplicità, gli spazi e la coerenza sono i primi aspetti che ho imparato ammirando proprio i lavori di Ghiddi e, nonostante la mia ‘produzione’ sia stata negli anni decisamente diversa oltre che stilisticamente variabile, metto, ancora oggi, quegli insegnamenti indiretti in tutto quello che ogni giorno realizzo. Qualche tempo dopo quel primo incontro, ho avuto la fortuna di visitare alcune volte Granata Press e conoscere Roberto di persona. Poi, negli anni seguenti, abbiamo anche condiviso, durante il periodo di Nexus Editrice, alcuni progetti e questo fatto, ripensando indietro, mi fa un po’ sorridere. Roberto ci ha lasciati lo scorso anno. Roberto era un grandissimo professionista e una persona splendida. Sono grato di aver avuto la fortuna di incontrarlo. [continua]

[post 2 di 3] KAOS 9
Prima di scoprire questa rivista non avevo mai giocato a un gioco da tavolo diverso dai classici per famiglie di quell’epoca e non avevo idea di che cosa fosse un gioco di ruolo, un gioco di miniature o un gioco ’specializzato’. Non ho scoperto questa rivista perché ne parlavano gli amici, ma solo perché era venduta nel negozio di fumetti che frequentavo ed era realizzata (in parte) da uno dei due proprietari di quel negozio. Naturalmente il primo particolare che salta all’occhio osservandone la copertina è lo stile grafico e il logo dell’editore. KAOS era pubblicato da Granata Press. Il numero 9 è l’ultimo prodotto da Granata ed è anche l’ultimo numero con la direzione artistica di Roberto. Granata Press era una casa editrice di Bologna, e la redazione di KAOS era divisa tra Modena e la Toscana. Dal numero 10, uscito come 1.0 a sottolineare il nuovo inizio senza però perderne la storia, KAOS è stato pubblicato da Nexus Editrice, una nuova casa editrice con base a Lido di Camaiore: KAOS è arrivato fino al numero 75, uscito nel 2002, ben 17 anni fa. In tutti quegli anni, KAOS ha cambiato molte volte aspetto fino a quel 75 che, con una semplice copertina nera, ne ha segnato la fine. Per quell’ultimo numero ho voluto fortemente recuperare, almeno per la copertina, il layout e il logo originale di Roberto: tutto era iniziato in quel modo e doveva finire così, con un piccolo omaggio alla sua origine. [continua]

[post 3 di 3] KAOS 1.7
Uscito nel marzo del 1994, è l’ottavo numero pubblicato da Nexus Editrice ed è anche la prima volta che il mio nome compare su una pubblicazione distribuita (addirittura) in edicola. Da quel giorno sono passati ormai 25 anni e nel frattempo sono migliaia le pagine che ho confezionato, centinaia le pubblicazioni e i prodotti che ho realizzato e mandato in stampa, distribuiti in Italia e in tutto il mondo.

Su korekutā

A quanto già scritto sopra, mi sento di aggiungere l’intenzione di condividere futuri progetti personali (attualmente in sviluppo) e segnalazioni di giochi Print’n’Play o Roll & Write disponibili gratuitamente in rete.

Il logo

Oltre ai dadi, alle carte e ai segnalini di vario genere, uno degli elementi più ricorrenti nella componentistica dei giochi era, ed è, l’esagono. È per questo motivo, e per il fatto che è il concetto ricorrente in alcuni miei progetti attualmente in sviluppo, che ho realizzato una composizione di sette esagoni (volutamente disallineati) come logo di questo spazio.

In breve

Uno spazio dedicato a quello che, oltre a farmi divertire con gli amici o in solitaria, mi permette di sbarcare il lunario. Giochi da tavolo, di carte, con le miniature o con i dadi. Giochi analogici da stampare e giocare. Giochi.

Ultima modifica alle 13:47 di lunedì 4 Gennaio 2021.

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